Al via la CIM 2024
La squadra del Corso di Laurea magistrale in Giurisprudenza dell'Università di Ferrara, sede di Rovigo, è nuovamente pronta a confrontarsi con gli avversari nell’ambito della Competizione Italiana di Mediazione (CIM) che si terrà a Milano dal 15 al 17 Febbraio. Quest'anno la formazione rodigina si distingue per essere interamente “in rosa”, in quanto composta solo da brillanti e determinate studentesse: Nadia Bala, Beatrice Benato, Asia Biancheri, Vittoria Franzoso e Serena Roncon.
La squadra è stata selezionata nell’ambito di un progetto-laboratorio organizzato da Filippo Martini e Luigi Imbesi, ex studenti di questo Corso di Laurea, che hanno lavorato in questi mesi per affinare le abilità di mediazione e negoziazione delle partecipanti, con il sostegno del Prof. Ciro Grandi, Coordinatore del Corso stesso, e con l’aiuto di Alessandro Maran, partecipante alla scorsa edizione della CIM.
Il progetto prosegue la precedente collaborazione tra il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara e l’ente di mediazione Geo-CAM, sorta oramai diversi anni or sono su iniziativa della mediatrice e geometra Caterina Ferrari e della precedente Coordinatrice, Prof.ssa Cristiana Fioravanti.
Questa edizione della CIM, la più prestigiosa competizione di mediazione a livello nazionale, si svolgerà nelle sedi delle Università milanesi Bicocca, Cattolica e Statale. Le nostre studentesse saranno chiamate a vestire i panni di “parte” e di “avvocato” nella risoluzione di casi pratici simulati. Lo scopo è quello di risolvere la disputa in maniera collaborativa, valorizzando le tecniche di negoziazione comunemente impiegate nei procedimenti reali di mediazione civile e commerciale.
La CIM rappresenta un’esperienza unica nel suo genere, poiché il successo non dipende dall’esito vittorioso nella lite, ma dalla capacità di collaborare efficacemente con la controparte in vista del raggiungimento di una risoluzione condivisa della controversia oggetto della gara. L'obiettivo primario del CIM è precisamente quello di educare i giovani giuristi alla cultura della collaborazione e della risoluzione pacifica delle dispute, promuovendo l'uso di strumenti alternativi al contenzioso giudiziario.
La squadra rodigina, già protagonista in passate edizioni del CIM, lo scorso anno si è classificata al terzo posto nella classifica nazionale e si è distinta conquistando negli anni la presenza stabile tra i primi cinque posti, aggiudicandosi altresì numerosi premi di categoria, tra i quali il riconoscimento individuale di "miglior mediatore" nella edizione del 2021.
Rivolgiamo il nostro più caloroso incoraggiamento alle giovani giuriste della squadra rodigina, augurando loro di confermare anche nella Competizione Italiana di Mediazione del 2024 i successi delle edizioni passate.